I files delle fasi hanno il seguente formato:

        
        
        0        1         2         3         4         5
        1234567890123456789012345678901234567890123456789012345
        ----------------------------------------------------------        
        PA3 IPC0 030107165448.48       50.46ISg0
                         10
        SE5 IPN1 040823094102.43       04.64ISg1
        SE6 IPN9 040823094102.51       05.01ISg9
        
        
        SIGLA       Sigla stazione                 1-4
        FASEP       Qualità della fase (I o E)     5-5
                    Tipo di fase (P)               6-6
                    Verso (C, +, D, -, N)          7-7
                    Peso (0, 1, 2, 3, 4, 9)        8-8
        TEMPO       Anno                           10-11
                    Mese                           12-13
                    Giorno                         14-15
                    Ora                            16-17
        TEMPO P     Minuti                         18-19
                    Secondi.centesimi              20-24
        FASE S      Secondi.centesimi              32-36
                    Qualità della fase (I o E)     37-37
                    Tipo di fase (S, Sg, Sn)       38-39
                    Peso (0, 1, 2, 3, 4, 9)        40-40

Le stazioni sono ordinate per tempo di arrivo crescente.

I files delle localizzazioni hanno il seguente formato:

ID    To                Rms    Lat    Lon     Seh  Depth  Sez Gap  No  Nf Sd Q Mag ErM Md  Rm
1309  20070101043133.27 0.3013 424827 123608  0.4   8.36  0.4  97  28  28 CC B 1.8 0.5 1.7 OK

dove ogni campo è separato dal successivo da un tabulatore.
I codici dei campi adottati nelle tabelle di sintesi delle localizzazioni, vengono di seguito elencati e commentati

ID	Identificativo dell'evento
To	Tempo origine dell'evento (aaaammgghhmmss.cc) riferito al tempo medio di Greenwich
Rms	RMS (in sec.)
Lat	Latitudine (gradi, primi e cemtesimi di primo)
Lon	Longitudine (gradi, primi e cemtesimi di primo)
Seh	Errore statistico orizzontale (in Km e definito come: Horizontal 68 % confidence limit for the least well constrained direction)
Depth	Profondità (in km)
Sez	Errore statistico nella profondità (in Km e definito come: 68 % confidence limit for depth)
Gap	Maggiore separazione azimutale in gradi tra le stazioni viste dall'epicentro
No	Numero di letture utilizzate per la localizzazione
Nf	Numero di fasi disponibili
Q	Q-HYPO71
Mag	Magnitudo
NstMag	NstMag
Std	Standard deviation

Le forme d'onda degli eventi sismici registrati dalle stazioni della ReSIICO, nel formato originale miniSEED, vengono archiviate e distribuite anche dal web site dell' European Integrated Data Archive nel formato standard SAC
Questo web site contiene unicamente le forme d'onda in formato SAC dei soli eventi regionali con magnitudo >3.9