hot spot

december 21, 2012Posted by gImO

Gli hot spot  sono luoghi ad alto concentrato di energia termo-dinamica. Anche nella nostra vita ci sono luoghi, persone, sapori, odori che hanno capacità di ridarci la carica o più semplicemente di farci riflettere. I miei sono:
• Il Baffone, un ristorante ai confini del mondo e di Gubbio (PG) dove il tartufo è di casa e l'aria è quella buona ma mai nei giorni di festa.
• Il Rifugio del Fargno, nel cuore dei Monti Sibillini, il mio campo base che prima o poi mi chiama.
• L'agriturismo la Coroncina, tra Belforte del Chienti e Caldarola (MC) per il suo odore di agrumi, per le emozioni che trasudano dal cibo.
• Il curioso Franco Ricci e il suo distributore dell'ormai raro buon senso.
• Tutte le Pinacoteche e Musei del mondo per i colori, le meraviglie e i buoni pensieri.
• Sapore di pane un forno di San Severino Marche (MC) per il gusto antico delle sue magnifiche focacce.
• I paesaggi unici delle Marche e, con un poco di invidia, anche le case assurdamente in cima alle colline umbre.
• L'osteria 13 maggio a Sambucheto (MC) per il piacevole chiacchiericcio.
• Zio Piero e quella vigna a Colmone [Tra Pitino e Cesolo (MC)] così precisa che ancora oggi non ci credo.
• La neve, il sole, la luce della luna piena, quella dei tramonti e delle albe rosse dovunque si trovino.
• Osteria della Cimarella, sulla strada che da Villa Potenza (MC) porta a Jesi (AN), perchè era così anche quando da ragazzi ci si andava a bere un bicchiere di rosso.
• Gli amici coerenti e la grandezza dei "Marco".
• L'autofficina di Cesolo (MC) dove tra racconti e fregnacce è possibile scoprire l'ingegneria mai conosciuta.